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COSE CHE HO VISTO

Stampe digitali su vinile di Domenico Franchi


40 frammenti presentati in anteprima nella personale presso il Centro d'Arte LuPier

Gardone Valtrompia (BS), novembre-dicembre 2003

 

COSE CHE HO VISTO raccoglie 40 immagini di viaggio realizzate da Domenico Franchi dall'agosto 2002 a novembre 2003.  Non è un reportage di viaggio ma una riflessione più ampia dove il tempo e il luogo di un'istantanea hanno attivato immaginazione e intuizione dando vita ad una visione nuova, contaminata dalla parola e densa di sensazioni: ogni frammento è un'immagine nuova, un nuovo punto di trasmissione che stimolerà a sua volta l'intuizione di chi la osserva completandone il ciclo vitale.

 

Un' opera d'arte ha un valore nella misura in cui crea partecipazione nell'altro. Altrimenti è un monologo recitato a se stesso,  dunque perfettamente inutile.

 

COSE CHE HO VISTO con gli occhi e con il pensiero. Due piani del vedere frutto di un esercizio quotidiano all'osservazione e alla percezione per gustare nell'apparente banalità la profonda bellezza di ciò che ci circonda qui ed ora.  La vita è interessante e può essere notevolmente migliorata solo se osservata, percepita e ricreata nel presente.

 

OSSERVARE, PERCEPIRE, INTUIRE, CREARE, per Domenico Franchi questo è un percorso che significa entrare in profonda relazione con ciò che è esterno da noi lanciando dei ponti per favorire la comunicazione. Non si tratta di un percorso che si contrae in se stesso ma che si protrae espandendosi creando più opportunità di essere liberi. Questo è il suo personale antidoto all'introversione del mondo.